E' stata spostata al 12 Novembre la presentazione ufficiale del I volume "TESORI DEL PARCO - civiltà a confronto - l'ideologia del potere nel mondo antico".
L'opera, prodotta da Martus Editore, con il patrocinio del Parco Nazionale del Pollino, è una carta archeologica dei siti più importanti ed un itinerario turistico in uno dei parchi europei più belli in assoluto.
Per la vastità dell'argomento in questione, i curatori dell'opera hanno ritenuto opportuno trattare in questo primo volume i seguenti comuni del Parco: Chiaromonte (Pz), Tortora (Cs), San Sosti (Cs), Sant'Agata d'Esaro (Cs), Castrovillari (Cs), Francavilla Marittima (Cs).
Il testo scritto è prettamente scientifico, curato da: Angelo Martucci, Giovanni Martucci, Stefano Carbone, Antonio Cozzitorto. Espone i risultati delle richerche archeologiche sul territorio ricadente in tre province: Potenza, Matera e Cosenza e due regioni: Calabria e Basilicata e l'analisi dei materiali archeologici provenienti da scavi e da ricognizioni di superficie.
La presentazione del volume avverrà nel corso del convegno dal titolo "Tutela e valorizzazione dei Beni Culturali", che si terrà presso la sede della Comunità Montana "Unione delle Valli" di Malvito, organizzato dalla casa editrice Martus Editore e dal Parco Nazionale del Pollino.
L'evento culturale, moderato da Alessandro Amodio, corrispondente della Gazzetta del Sud, affronterà le tematiche sulla tutela e volorizzazione del Patrimonio archeologico, troppo spesso dimenticato dalle istituzioni, in particolar modo in questa parte di territorio della penisola italiana.
L'opera, prodotta da Martus Editore, con il patrocinio del Parco Nazionale del Pollino, è una carta archeologica dei siti più importanti ed un itinerario turistico in uno dei parchi europei più belli in assoluto.
Per la vastità dell'argomento in questione, i curatori dell'opera hanno ritenuto opportuno trattare in questo primo volume i seguenti comuni del Parco: Chiaromonte (Pz), Tortora (Cs), San Sosti (Cs), Sant'Agata d'Esaro (Cs), Castrovillari (Cs), Francavilla Marittima (Cs).
Il testo scritto è prettamente scientifico, curato da: Angelo Martucci, Giovanni Martucci, Stefano Carbone, Antonio Cozzitorto. Espone i risultati delle richerche archeologiche sul territorio ricadente in tre province: Potenza, Matera e Cosenza e due regioni: Calabria e Basilicata e l'analisi dei materiali archeologici provenienti da scavi e da ricognizioni di superficie.
La presentazione del volume avverrà nel corso del convegno dal titolo "Tutela e valorizzazione dei Beni Culturali", che si terrà presso la sede della Comunità Montana "Unione delle Valli" di Malvito, organizzato dalla casa editrice Martus Editore e dal Parco Nazionale del Pollino.
L'evento culturale, moderato da Alessandro Amodio, corrispondente della Gazzetta del Sud, affronterà le tematiche sulla tutela e volorizzazione del Patrimonio archeologico, troppo spesso dimenticato dalle istituzioni, in particolar modo in questa parte di territorio della penisola italiana.
MODERATORE:
corrispondente della Gazzetta del Sud, ALESSANDRO AMODIO
ITERVENTI:
. Presidente del Parco Nazionale del Pollino, On. DOMENICO PAPPATERRA
- Staff tecnico-scientifico Martus Editore, ANTONIO COZZITORTO
- Soprintendenza Archeologica della Calabria per la Sibaritide, Dott.ssa SILVANA LUPPINO
- Direttore del Dip. di Archeologia e Storia delle Arti dell'Unical di Rende, Prof. GIUSEPPE ROMA
- Editore, Dott. ANGELO MARTUCCI
- Psicologo Cognititvo, specializzando in Neuroscienze Cognitive Dott. GIOVANNI RIMOLA
- Capo gruppo di minoranza del Comune di San Sosti, Prof. VINCENZO DE MARCO
- Presidente della Giunta Provincia di Cosenza, On. GERARDO MARIO OLIVERIO
- Assessore alla Cultura Regione Calabria, On. MARIO CALIGIURI
ALTRI INTERVENTI:
- Sindaci del Parco del Pollino
- Sindaci della Valle dell'Esaro
Avete dimenticato il Sindaco di San Sosti?
RispondiEliminaperchè, san sosti ha un sindaco? e chi è?
RispondiEliminaDe Simone è il sindaco di San Sosti ma non dei sansostesi perchè non è stato eletto democraticamente. Si trova a fare il sindaco a causa della incompatibilità di Sirimarco in circostanze molto dubie.
RispondiEliminaInvitare il comune di San Sosti al convegno sarebbe come se il boia prtecipasse al funarale del condannato a morte. E poi è un convegno culturale che non ha nulla a che fare cone le menti povere e semplici degli amministratori di San Sosti. Quelli sanno a malapena scrivere il proprio nome su un foglio di carta, qualcuno sa suonare il tamburello, qualcun'atro sa solo giocare a carte, qualcun'altro non sa nemmeno che ci fa al comune.