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Pauciuri: pulizia area archeologica. Nella foto, Antonio Cozzitorto |
I lavori di pulizia e di recupero iniziati nel mese di ottobre 2010 hanno restituito ai visitatori e agli abitanti della valle dell'Esaro una perla del patrimonio archeologico: il grande abitato romano di Contrada Pauciuri, nel comune di Malvito (Cs).
Un patrimonio dimenticato da quasi 10 anni, che la nuova amministrazione presieduta dal Sindaco Prof. Giovanni Cristofalo, ha pensato di recuperare e trasformarla in un'attrattiva del turismo archeologico e in punto di riferimento per l'intera vallata. L'ambizioso pregetto dell'amministrazione comunale di Malvito è la creazione di un itinerario turistico che unisce il sito archeologico di Pauciuri al bellissimo centro storico, sovrastato dalla maestosa torre normanna costruita al tempo di Roberto d'Altavilla detto il Guiscardo.
Nella prima fase dei lavori di recupero è stata rimossa una vera e propria boscaglia costituita da arbusti, rovi e sterpaglie di ogni specie. Le antiche strutture erano state riempite di rifiuti e di immondizia: dagli elettrodomestici ai pneumatici, al vetro, agli animali morti e ogni sorta di porcheria.
Dopo mesi di duro lavoro è stato "letteralmente" riportato alla luce il sito archeologico, già oggetto di ricerche condotte dall'Ecole Francaise e dall'Università della Calabria.
E' nuovamente visitabile la zona residenziale costituita dal grande portico di età repubblicana (II-I sec. a.C.) che faceva parte della domus patrizia; l'esedra, utilizzata come tomba monumetale in età altomedievale.
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PULIZIA DEL PORTICO |
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PULIZIA DEL PORTICO |
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BASE DI COLONNA DEL PORTICO |
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L'ESEDRA PRIMA DEI LAVORI DI RECUPERO |
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ESEDRA: LAVORI DI RECUPERO |
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ESEDRA: LAVORI DI RECUPERO |
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ESEDRA: LAVORI DI RECUPERO |
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ESEDRA: LAVORI DI RECUPERO |
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L'ESEDRA DOPO I LAVORI DI RECUPERO |
Il ninfeo, o fontana monumentale dedicata al culto delle ninfe, addossato al muro sud-est del portico, risalente al I sec. d.C., con una serie di piccoli ambienti abitativi, ancora in uso in età altomedievale, come è attestato dagli scavi archeologici del 2000 condotti dall'Università della Calabria.
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PULIZIA DEL NINFEO |
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PULIZIA DEGLI EDIFICI ANNESSI AL NINFEO |
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PULIZIA MURO EST DEL NINFEO |
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PULIZIA MURO EST DEL NINFEO |
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PULIZIA MURO EST DEL NINFEO |
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PULIZIA MURO EST DEL NINFEO |
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PULIZIA AMBIENTE SUD-EST DEL NINFEO |
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PULIZIA AMBIENTI SUD-EST DEL NINFEO |
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PULIZIA AREA DELLA FORNACE |
Le terme private pertinenti alla domus e le terme di uso pubblico.
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PULIZIA E CATALOGAZIONE DEGLI EDIFICI TERMALI |
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PULIZIA E CATALOGAZIONE DEGLI EDIFICI TERMALI |
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PULIZIA DELL'AREA DELLE TERME |
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PULIZIA DELLA TERMA |
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PULIZIA DEGLI EDIFICI TERMALI |
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PULIZIA DELLA TERMA |
Per la prima volta è possibile visitare parte degli utlimi scavi del 2003 a cura dell'UNICAL di Rende, finora completemente coperti da rovi e sterpaglie.
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SCAVO 2003 |
Una piccola terma privata del I-II sec. d.C. costruita su un ambiente con pavimento in opus spicatum databile al II-I sec. a.C.
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SCAVO 2003: TERMA |
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SCAVO 2003: PAVIMENTO IN OPUS SPICATUM |
Comunque, le campagne di scavo finora effettuate hanno riportato alla luce solo il 30% circa delle strutture, mentre il restante 70% è ancora sommerso in attesa di nuove ricerche stratigrafiche che potrebbero svelare definitivamente il mistero che ancora avvolge l'antica città di Pauciuri.
Al termine di questa prima fase di necessari interventi, il sito necessita di una costante manutenzione e di opere di restauro allo scopo di preservare questo importante contesto archeologico, attualmente asposto all'incuria del tempo e degli uomini.
Io non ho votato il Sindaco Cristofalo, ma per onesta intellettuale devo riconoscere che è un amministratore lungimirante e coraggioso. Il sito archeologico di Malvito non lo conosceva nessuno ed era, addirittura, diventato una discarica a ciel aperto.Complimenti anche ai ragazzi, continuate cosi...in Calabria si può e si deve cambiare!
RispondiEliminaIdem, non ho votato il Sindaco Cristofalo. Ma gli va rconosciuto grande merito per la promozione del territorio che sta facendo insieme ai ragazzi di San Sosti.
RispondiEliminaComplimenti e continuate, continuate perchè questa è la strada giusta!
Passo tutti i giorni vicino gli scavi vedo quei tre ragazzi lovarare sodo sotto i sole cocente di luglio e dico tra me e me: devono avere veramente tanta, ma tanta passione per l'archeologia per poter fare questi sacrifici! I meriti vanno anche al sindaco che neanche io ho votato, ma soprattutto a quei ragazzi e gli andrebbe dato un riconoscimento particolare. Chi avrebbe fatto una cosa simile, magari anche gratis?
RispondiEliminaComplimenti ragazzi per l'ottimo lavoro e complimenti all'archeologo della prima foto...
Avete esaudito la mia richiesta di mettere le foto degli archeologi a lavoro. Sono molto belle e significative, specialmente quelle del mio archeologo preferito.
RispondiEliminaRispondo ai due commenti sopra: non è una questione di voto, bensì di flessibilità mentale quella di avere cura del patrimonio culturale, poichè gran parte delle entrate economiche del nostro Paese provengono dal turismo.
Adelina
Amo l'arte, le cose belle. Ma amo di più il mio archeologo preferito.
RispondiEliminaRia Antoniou
Grandiosi come al solito! Avete scritto una pagina di storia dei vostri luoghi, mi riferisco al lavoro eccellente che state facendo su uno dei siti archeologici più importanti della valle dell'Esaro per troppo tempo diemnticato e sottovalutato. Voglio rinnovare i complimenti al Sindaco ed alla sua amministrazione.
RispondiEliminaUn grande abbraccio a Giovanni, Antonio, Francesco e particolarmente al mio amico fraterno Angelo.
PS: Antò non togliere la maglietta vedi che sei tutto gonfio? Ti hanno morsicato i calabroni? Ah!Ah!Ah!
Stefano Carbone
Syncharitíria, mia polý oraía selída, Antónis me kánei na trelaínomai ! Eínai ómorfisan Éllinas theós!
RispondiEliminaRía Anto̱níou
Sexy archaeologists!
RispondiEliminaDimitra Droutsa
Ha ragione Dimitra Droutsa! Proprio sexy!!!
RispondiEliminaLa pagina che mi piace di più è questa.
RispondiEliminaΕίστε οι φίλοι του Κώστα; Μου αρέσει η δουλειά που κάνετε. Έχετε πάει ποτέ στην Ελλάδα;
RispondiEliminaΔαμιανός.
Così, quest'anno possiamo finalmente visitare il sito. Complimenti all'amministrazione ed ai ragazzi.
RispondiEliminaHo visitato lo scavo di Pauciuri a otto anni di distanza dell'ultimo scavo archeologico condotto dall'Università della Calabria, cui ho avuto il piacere di partecipare come studente e devo dire che è uno dei pochissimi della regione curato in modo quasi sorprendente. Complimenti al Comune di Malvito e soprattutto ai ragazzi che lo gestiscono.
RispondiEliminaStefano
CHE RAGAZZO STUPENDO QUELLO DELLA PRIMA FOTO, COMPLIMENTI!
RispondiEliminaUn'altra interessantissima pagina di cultura. Molto bella e curata in tutti i dettagli, complimenti all'autore.
RispondiEliminaCostantino Frontera
Ho sbagliato indirizzo! Avrei dovuto prendere archeologia...Mamma mia che archeologo!
RispondiEliminaUN SITO ARCHEOLOGICO COSì IMPORTANTE TRASFORMATO IN UNA DISCARICA, CHE INCIVILTà! MENO MALE CHE CI SONO ANCORA PERSONE COME QUESTE CHE AMANO LE COSE BELLE E FANNO OGNI TIPO DI SACRIFICIO PER CONSERVARLE. CORAGGIO, RAGAZZI! ANDATE AVANTI COSI'
RispondiEliminaE' il sito di archeologia più bello che ho trovato finora su google. Complimenti al suo creatore. Questa pagina, in particolare è veramente interessante.
RispondiEliminaUn grande abbraccio a Giovanni, Angelo e Stefano. Un lavoro eccezionale. Quante storie in quello scavo del 2003!!!
RispondiEliminaPS: è proprio un lavoro pesante! Vengono certi muscoli!!! E si vede!!! A me non ha fatto tanto bene...
Per Angelo: alla fine c'è l'ho fatta, un doverosissimo grazie!
Emilio.
Che bello vedere un ragazzo così carinissimo che si occupa di beni culturali. E' un caso su mille. Complimenti per tutto.
RispondiEliminaComplimenti ai ragazzi e all'amministrazione di Malvito.
RispondiEliminaComplimenti particolari al primo archeologo.
LE PERSONE GIUSTE AL POSTO GIUSTO. COMPLIMENTI ALLA MARTUS EDITORE E SOPRATTUTTO ALL'ARCHEOLOGO-PRESENTATORE.
RispondiEliminaANTONELLA
Όμορφο αγόρι!
RispondiEliminaΠολύ όμορφο και σίγουρα ενδιαφέρουσα.
RispondiEliminaΌπως όμορφος όπως ο Απόλλων, τόσο μεγάλη όσο ο Αχιλλέας.
RispondiEliminaΡεάλ Άρτεμις
Ένα έργο τέχνης είναι μια γωνιά της δημιουργίας ιδωμένη μέσα από μια ιδιοσυγκρασία.
RispondiEliminamamma mia che archeologi!
RispondiEliminaSiete sempre gli stessi che difendete la causa di Theo. Complimenti per tutto.
RispondiEliminaBella l'archeologia. La mia terra, la Sicilia, è la più ricca di cultura forse in tutta Europa. Peccato non viene pubblicizzata a dovere. Si reclamizzano sempre le stesse cose. C'è altro oltre Agrigento e Messina!!!
RispondiEliminaE' un bellissimo lavoro quello dell'archeologo
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