mercoledì 26 ottobre 2011

MALVITO PRESENTA I SUOI TESORI CULTURALI ALLA XIV BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM In primo piano il video-documentario "Viaggio nel Tempo - L'abitato romano di Pauciuri"


Malvito presenta i suoi tesori culturali alla XIV Borsa del Turismo Archeologico di Paestum che si terrà, come ogni anno dal 17 al 20 novembre.


È un’occasione impedibile per il Comune della valle dell’Esaro affinché il proprio patrimonio archeologico e storico venga presentato ad un pubblico vastissimo proveniente da ogni parte del Pianeta.
Durante la scorsa edizione, lo stand della Provincia di Cosenza è stato visitato da ben 5000 persone, tra cui tanti studiosi ed esperti del settore, nonché tour operetors nazionali ed internazionali.

Stand della Provincia di Cosenza alla XIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico del 2010

Anche quest’anno, la Provincia cosentina ha ritenuto doveroso utilizzare pienamente la “vetrina” di Paestum, per diffondere il patrimonio dei beni culturali del nostro territorio e non perdere un’importante occasione di promozione turistica.
In questo prestigioso contesto, il Comune di Malvito ha pensato di presentare al mondo i suoi straordinari tesori d’arte: il maestoso castello normanno, fondato al tempo di Roberto d’Altavilla, il suggestivo borgo medievale e soprattutto il grande abitato romano scoperto in contrada Pauciuri, ancora in fase di studi, da parte dell’Università della Calabria e della Soprintendenza Archeologica, nonché i reperti più belli e significativi provenienti dagli scavi archeologici.
Sarà proprio l’area archeologica di Pauciuri la protagonista dell’iniziativa: nello stand verrà proiettato il video documentario in dvd prodotto dalla casa editrice Martus Editore, presentato a cura di Antonio Cozzitorto.
Il documentario illustra scientificamente e dettagliatamente tutte le fasi di vita dell’insediamento e la destinazione d’uso degli antichi edifici.
La XIV Borsa del Turismo Archeologico di Paestum è aperta anche agli operatori turistici presenti sul territorio, i quali, sicuramente non perderanno un’occasione unica ed irripetibile  di tale portata.

Nessun commento:

Posta un commento