martedì 30 agosto 2011

"VIAGGIO NEL TEMPO" PRODOTTO DA MARTUS EDITORE, CONDOTTO A CURA DI ANTONIO COZZITORTO. UN VIDEO-DOCUMENTARIO SULLO STUDIO, CATALOGAZIONE E DIVULGAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

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I CASALINI DI SAN SOSTI (Cs)
Il kastron dei Casalini si eleva a quota 896 m. s.l.m.
E' posto all'imbocco della Gola del Rosa, a strapiombo sulla chiesa della Madonna del Pettoruto
Il primo impianto di fortificazione è databile al VI-VII sec. d.C.
Questa è la torre occidentale del kastron risalente al IX-X sec. d.C.

Torre occidentale, visuale d'insieme


Torre occidentale, lato nord-est

Torre occidentale dall'alto
L'ultima fase di utilizzo della torre occidentale è collocabile tra il XIII-XIV sec. d.C.
Sul punto più elevato del kastron è posta la chiesa databile al IX-X sec.
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 CIRELLA VECCHIA (DIAMANTE, Cs)

Kerillae è un kastron bizantino costruito tra il IX-X sec. d.C.
Era a protezione della linea di costa e dell'antico abitato posto ai suoi piedi

Il Kastron, lato orientale
Il kastron, sfondo

Chiesa di San Nicola Magno, IX-X sec. (Veduta dell'abside)
La ricostruzione moderna dell'anfiteatro di età romana rispetta la pianta e l'orientamento. 
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IL SANTUARIO RUPESTRE DI SANT'ANGELO (SAN DONATO DI NINEACs)

Il santuario rupestre di Sant'Angelo risale all'età longobarda, VI-VII sec.

L'affresco dell'Arcangelo Michele che caccia Lucifero, risale al XVIII sec. e ritrae un affresco più antico di età longobarda

Ai bordi della scena principale è raffigurato l'albero della vita di un giovane e di una giovane

Il secondo vano, la cappella della Vergine
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LA MADONNA DEL PETTORUTO (SAN SOSTI, Cs)

Il santuario della Madonna del Pettoruto è posto sulla destra idrografica del fiume Rosa, un tempo attraversata dalla via istmica ionica-tirrenica
La sacra icona della Vergine del Pettoruto
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PAESTUM (Sa)

Il tempio dedicato a Poseidon, dio del mare, fu costruito tra il 460-450 a.C.


L'interno della cella cultuale

Il tempio di Poseidon, facciata

Sullo sfondo, il tempio di Poseidon

Sullo sfondo, il Tempio di Athena costruito intorno al 500 a.C.
Monumento equestre, fine del VI sec. a.C.

Sullo sfondo il tempio di Era (la Basilica) costruito nel 550 a.C.

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 TORRE MORDILLO (SPEZZANO ALBANESE, Cs)
Torre Mordillo è un abitato enotrio posto sulla destra idrogafica del fiume Esaro. Le prime tracce di frequentazione risalgono al XV-XIV sec. a.C.
Colonna

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SANTA DOMENICA DI POLICASTRELLO (SAN DONATO DI NINEA, Cs)

La chiesa di Santa Domenica è posta sull'antico percorso che da San Sosti conduceva a Policastrello e proseguiva per San Donato di Ninea. (nella foto l'affreco di S. Antonio Abate della metà del XVI secolo)

L'affresco della Theotokos Litta (metà del XVI secolo) reca la firma dell'artista

"COCCITORTO", in età post-medievale diventa COZZITORTO.
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METAPONTION
Tempio delle Tavole Palatine

Riprese del documentario "Viaggio nel Tempo, il mistero della scure martello".
Il quarto tempio del santuario urbano di Metapontion fu costruito intorno al 570 a.C.
E' un periptero ottastilo in stile ionico dedicato ad Afrodite
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 CHIESA DEL PANTANO, SAN DONATO DI NINEA (Cs)

La chiesa del Pantano è posta fuori dall'abitato di San Donato di Ninea
E' una chiesetta bizantina risalente al X sec. costruita sui resti di strutture di età romana imperiale
Le pareti interne erano dipinte ad affresco, danneggiati nel corso dei lavori di restauro. In alcuni punti si notatno due diversi strati di pitture, il più antico risale al X secolo, il più recente risale al XIII-XIV secolo. Si nota un quarto strato successivo al XIV secolo.
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 L'ABITATO ROMANO DI PAUCIURI (MALVITO, Cs)

Riprese del documentario "Viaggio nel tempo"

L'abitato di Pauciuri fu fondato tra il II e il I sec. a.C. su un insediamento più antico.

Il ninphaeum fu costruito, nal I sec. d.C. sul muro perimetrale del portico databile al II sec. a.C.

Nimphaeum, I sec. d.C.
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BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO - PAESTUM, NOVEMBRE 2010

Martus Editore partecipa alla Borsa del Turismo internazionale con il documentario "Viaggio nel tempo"
Lo stand della Provincia di Cosenza

Lo stand della Regione Calabria


venerdì 26 agosto 2011

TESI DI LAUREA SUL PATRIMONIO CULTURALE DI SAN SOSTI DISCUSSA ALL'UNIVERSITA' DI SIENA




E' di Valentina Battaglia, una giovane di origine sansostese, che vive a Siena, la Tesi di Laurea discussa presso l'Ateneo senese, che ha come oggetto lo studio e la catalogazione del Patrimonio Culturale di San Sosti.
L'elaborato illustra analiticamente i siti archeologici di maggiore interesse presenti sul territorio di San Sosti, oggi, purtroppo, abbandonati a se stessi. Paradossalmente aree di interesse come i Casalini, il Castello della Rocca e la chiesa del Carmine, sono molto conosciuti sia in ambito accademico (ben 9 le tesi di laurea redatte e discusse presso l'Università della Calabria; 1 presso l'Università di Siena; 2 presso l'Università La Sapienza; 1 presso l'Università Federico II di Napoli), sia tra gli appassionati di archeologia, sono praticamente sconosciute alla maggior parte dei sansostesi, i quali credono ancora che San Sosti è di fondazione albanese, tesi antiquata, priva di qualsiasi fondamento scientifico. 
L'aspetto più grave è il totale disinteresse delle istituzioni locali, in primo luogo del Comune, che dovrebbe, invece puntare tutto sullo sviluppo del turismo culturale. Migliaia di turisti, ogni anno fanno visita al Santuario del Pettoruto, quanti di questi sono a conoscenza del nostro Patrimonio arheologico e artistico? Come credono i nostri amministratori di innescare un reale indotto economico? Con il termovalorizzatore? Con la svendita del patrimonio comunale? O con la costruzione di fantomatici villaggi turistici al Campo di Annibale?!